Nonostante tutti i progressi compiuti della scienza e della tecnologia nei secoli scorsi, mai prima del nostro mondo la sofferenza umana è stata tanto grande. Prendiamo un solo esempio: è stato calcolato che con l’attuale tasso di distruzione le foreste pluviali tropicali scompariranno nel giro di circa quarant’anni, con tutti i conseguenti effetti sul delicato equilibrio del clima e dell’ecosistema globale. Il risultato è che sulla bilancia della sofferenza umana cresce il sentimento di inutilità provato da tante persone che finiscono per non interessarsi nemmeno più ai problemi che il genere umano si trova ad affrontare.
“È terribile, ma cosa posso fare io?” è la reazione di molti quando la notizia di un altro disastro naturale li raggiunge. Tutto inizia con gli individui che decidono di assumersi la responsabilità della propria vita riformando prima se stessi, i loro ambienti circostanti, le loro relazioni, per poi estendere gradualmente la loro saggezza e il loro coraggio e la forza vitale ad un ambito più ampio.
Apprendere dalla biofilia significa intraprendere un percorso di crescita personale fatto di responsabilità e di bellezza per la vita che viviamo. Questa decisione sarà utile non solo per la nostra crescita individuale ma anche per quella della nostra famiglia e della società nel suo complesso.